La malnutrizione contribuisce a circa il 45% di tutti i decessi nei bambini sotto i cinque anni1.La malnutrizione è una condizione in cui neonati e bambini sono troppo magri in rapporto alla loro altezza. Ciò comporta un alto rischio di morbilità e mortalità. Globalmente, circa 45,5 milioni di neonati e bambini sotto i cinque anni soffrono di deperimento, la maggior parte dei quali vive in Africa e Asia2.

Un’adeguata assunzione di cibi sicuri e nutrienti è vitale per la crescita e lo sviluppo. Il cibo e la nutrizione influenzano significativamente la crescita, il sistema immunitario, lo sviluppo cognitivo e la sopravvivenza3.

Molti bambini nati con una malformazione del volto incorrono nel rischio di scarso aumento di peso legato sia alle barriere fisiologiche che alla mancanza di un’alimentazione sana e completa. Nei paesi in cui siamo presenti, incontriamo un importante numero di pazienti che soffrono di malnutrizione. Li incontriamo durante i programmi chirurgici, nel recruitment dei pazienti e nelle fasi di screening. La malnutrizione è un fattore di rischio nell’aumento di complicazioni durante e dopo l’intervento chirurgico. Operation Smile è quindi costretta a non operare i bambini che presentano malnutrizione e a posticipare l’intervento chirurgico e le cure di cui hanno bisogno. Come Organizzazione, ci siamo impegnati a sviluppare un programma di nutrizione che permetta ai pazienti di raggiungere le condizioni di salute necessarie al fine di poter essere operati.

Moses, un bambino di 11 mesi nutrito dalla mamma, Aba, durante un programma chirurgico in Ghana. Foto: Zute Lightfoot.

Il Programma di nutrizione di Operation Smile si fonda sul seguente piano di azioni volto a prevenire e curare la malnutrizione e migliorare l'assistenza ai pazienti con condizioni di labiopalatoschisi:

1

fornire assistenza nutrizionale attraverso lo screening e l’identificazione precoce della malnutrizione, effettuare interventi nutrizionali e collaborare con gli operatori sanitari locali al fine di seguire il percorso nutrizionale del paziente;

2

aumentare la conoscenza, da parte dei volontari locali, dei cibi nutrienti e sicuri che sono disponibili e accessibili per consentire alle famiglie di fare scelte alimentari sane;

3

sostenere le comunità locali formando gli operatori sanitari, al fine di migliorare la salute della comunità, fornire assistenza nutrizionale di base al servizio della comunità soprattutto per i pazienti con la labioschisi e la palatoschisi.

Per questo distribuiamo cibi terapeutici (RUTF) e offriamo supporto ai pazienti e alle loro famiglie di modo che possano raggiungere le condizioni di salute tali da poter essere curati e poter migliorare la loro vita. Ci impegniamo in questa direzione collaborando con NGO, ospedali e partnership locali per aiutare a sviluppare soluzioni specifiche per ogni paziente che giunge denutrito e potrebbe ricevere l’intervento chirurgico.

Patricia e suo figlio, Wilmar, nella loro cucina a La Guajira (Colombia) mentre assumono il RUTF (cibo terapeutico pronto all’uso). Foto: Camilo Zapata

1Black, et al. Maternal and child undernutrition and overweight in low-income and middle-income countries. The Lancet; 2013.

245.5 million infants and children under five years of age represents about 6.7 percent of the global population in that age group. UNICEF, WHO, World Bank Group Joint Malnutrition Estimates 2020. Published May 6, 2021.

3UNICEF. The State of the World’s Children 2019. Children, Food and Nutrition: Growing Well in a Changing World; 2019. Becker, et al. Consensus Statement of the Academy of Nutrition and Dietetics/American Society for Parenteral and Enteral Nutrition: Indicators Recommended for the Identification and Documentation of PediatricMalnutrition (Undernutrition). Journal of the Academy of Nutrition and Dietetics; 2014. Goldberg, et al. Identifying Malnutrition in Preterm and Neonatal Populations: Recommended Indicators. Journal of the Academy of Nutrition and Dietetics; 2018