Il Centro di Cura di Operation Smile a Milano, attivo da febbraio 2023 grazie ad un protocollo d’intesa tra la Fondazione Operation Smile Italia ETS e l’ospedale ASST Santi Paolo e Carlo, è un centro di formazione e di cura, un punto di riferimento multidisciplinare per il territorio nazionale ed europeo specializzato nella cura delle malformazioni del volto.

Il Centro di Cura di Milano si aggiunge agli oltre 30 Centri di cura che Operation Smile ha in tutto il mondo, l’unico in Europa.L’ASST Santi Paolo e Carlo vanta un’alta specializzazione nella cura delle malformazioni del volto, ma anche un’elevata formazione del personale medico grazie all’esperienza più che ventennale come Centro Regionale di Riferimento per le labiopalatoschisi.

COSA FA IL CENTRO

Il Centro di Milano svolge le seguenti attività:

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diagnostica e terapeutica multidisciplinare per le malformazioni craniofacciali, al servizio dei cittadini italiani e non e ai pazienti provenienti da paesi a basso e medio reddito.

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formazione professionale e aggiornamento scientifico dei medici e sanitari volontari di Operation Smile, con particolare attenzione ai professionisti dei Paesi a basso e medio reddito, la promozione e l’aggiornamento scientifico nonché l’interscambio culturale.

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lo svolgimento di attività di ricerca scientifica in materia di nuove tecnologie, di protocolli chirurgici e di percorsi terapeutici multidisciplinari nonché sulle cause e sulla genetica delle malformazioni cranio-maxillo-facciali.

Il Centro di Cura adotta le metodologie operative di Operation Smile, sia in termini di protocolli internazionali sia di criteri relativi alla qualità delle prestazioni e del controllo operativo di gestione. Detti princìpi sono contenuti in un documento redatto da Operation Smile, denominato “Global Standards”, che illustra le modalità operative di Operation Smile, i protocolli internazionali in uso presso i maggiori centri di eccellenza mondiali, le principali linee guida dettate dagli organismi internazionali e dalle principali associazioni specialistiche di chirurgia plastica, maxillo-facciale, anestesiologica e pediatrica.

I responsabili del Progetto sono la dott.ssa Costanza Meazzini, Coordinatore scientifico, il dott. Luca Autelitano, Coordinatore clinico e la dott.ssa Angela Rezzonico, Coordinatore della Logopedia.

UN POLO DI FORMAZIONE DI OPERATION SMILE

Operation Smile ha scelto Milano e l’ospedale Santi Paolo e Carlo non solo per l’alta specializzazione nella cura delle labiopalatoschisi, ma anche per l’alta formazione del personale medico.  Il nostro obiettivo è implementare programmi di formazione in ambito chirurgico, logopedico e ortodontico di figure professionali provenienti dai Paesi a basso e medio reddito.

Le figure del Centro che oggi sono anche volontari di Operation Smile continueranno a partecipare ai programmi chirurgici dell’Organizzazione. Gli obiettivi sono proseguire la partecipazione ai programmi chirurgici volti a curare in loco i pazienti nati con malformazioni del volto e le attività formative già attive nei paesi a basso e medio reddito.

COSA FA IL CENTRO

Il Centro si occupa della cura dei pazienti affetti da malformazioni congenite cranio e maxillo facciali, seguendoli dalla nascita fino al termine dello sviluppo, attraversando tutte le fasi diagnostiche e terapeutiche.

Il Centro, specializzato nella cura delle labiopalatoschisi, segue anche i bambini che presentano quadri sindromici e sindromi rare associate a malformazioni del distretto cranio facciale; è inoltre sede del Centro Regionale Sindrome di Beckwith-Wiedemann, ambulatorio multidisciplinare per diagnosi, inquadramento clinico terapeutico, follow up e trattamento chirurgico della macroglossia.

Il Centro di Cura offre trattamenti di ortopedia preoperatoria, interventi chirurgici di ricostruzione e correzione, inquadramento e riabilitazione logopedica, valutazione e trattamento ortodontico, supporto psicologico al paziente e alla famiglia in un’ottica di personalizzazione della cura del paziente.

Durante le attività ambulatoriali è sempre presente il team multidisciplinare composto da: chirurghi maxillo facciali, ortodonzisti, logopedisti e psicologi; il team si avvale inoltre delle consulenze di otorini, specialisti dell’allattamento, pediatri e neurofisiopatologi per lo studio delle apnee notturne; collabora con un servizio radiologico specializzato e con genetisti.

Attualmente il personale del Centro consente di gestire:

  • 2 ambulatori multidisciplinari in cui il paziente viene visto contemporaneamente da chirurghi, ortodontisti, logopedisti e psicologi
  • 4 ambulatori di terapia ortodontica
  • 2 ambulatori di terapie logopedica

LA FILOSOFIA DEL CENTRO

Il Centro è strutturato per poter garantire un approccio diagnostico e terapeutico multidisciplinare ai bambini affetti da malformazioni craniofacciali. I pazienti ricevono tutta l’assistenza, dalla diagnosi prenatale fino all’età adulta, all’ interno del medesimo Centro, senza dover “migrare” da un Ospedale all’ altro. I pazienti sono sottoposti dalla nascita a fine crescita a un carico di cure importante e la selezione e la scelta di interventi mirati e personalizzati è fondamentale.  Per fare questo, è necessario uno stretto lavoro multidisciplinare che definisca la priorità degli interventi fra i diversi operatori. Il continuo confronto fra chirurghi, logopedisti e ortodontisti compresenti agli ambulatori permette di ottimizzare l’impegno dei pazienti nel percorso di cura. Uno degli scopi del Centro è la riduzione del carico delle cure sul paziente e perché questo avvenga è fondamentale la stretta collaborazione con lo staff, in particolare tra chirurgia e ortodonzia.

Ringraziamo il Dr. Tintinelli e tutti i collaboratori delle Studio Dr. R. Tintinelli Dr. G. Rossi SRL che sono al fianco dei pazienti del Centro di cura di Milano fornendo loro terapie di cura connesse alle malformazioni del volto con le quali sono nati.

Approfondimenti

Coordinatore Clinico: dr. L. Autelitano

Coordinatore Scientifico e Responsabile dell’Ortodonzia: dr.ssa M.C. Meazzini

Responsabile della Logopedia: dr.ssa Angela Rezzonico

Coordinatore Infermieristica: dr.ssa O. Squaratti

Coordinatore Attività e Comunicazione del Centro: dr.ssa Marta Minghi

Data Manager: dr.ssa Giovanna Perella

Segreteria Ortodonzia e Data Entry: Tea Poletto


CHIRURGIA MAXILLO FACCIALE

dr. L. Autelitano
dr.ssa V. Battista
dr.ssa F. Corradi

ORTOGNATODONZIA

Responsabile: dr.ssa M.C. Meazzini
dr.ssa E. Capasso
dr.ssa C. Tortora
dr.ssa L. Pellegrinelli
dr. C. Chiavenna
dr.ssa N. Cohen
dr.ssa G. Tavecchia
dr.ssa L. Conti
dr. L. Demonte
dr.ssa Claudia De Gennaro

LOGOPEDIA

Responsabile: dott.ssa A. Rezzonico
dr.ssa F. Aceti
dr.ssa I. Fontana
dr.ssa E. Todaro
dr. M. Brega
dr.ssa V. Di Paolo

PSICOLOGIA CLINICA

dr.ssa G. Campanale

Indirizzo: Ospedale San Paolo – Via A. di Rudinì, 8 – 20143 Milano – blocco B piano 9

Contatti Centro Regionale: Presso la Segreteria non è possibile prenotare le visite. È invece POSSIBILE prenotare i colloqui prenatali e preadozione, mandando un’ e-mail a [email protected] o chiamando il numero 02. 8184.3894

La Segreteria del Servizio di Ortodonzia: gestisce gli appuntamenti per le terapie ortodontiche. E-mail di riferimento: [email protected]

Reparto di Chirurgia Maxillo Facciale: 02.8184.4501

Specialiste dell’allattamento e nutrizione: per informazioni scrivere all’indirizzo e-mail [email protected] per essere messi in contatto con Progetto Allattiamo di Aismel.

PRENOTAZIONE VISITE MULTIDISCIPLINARI (lunedì – giovedì mattina):

Impegnativa del pediatra/Medico curante indicante: “Prima Visita (o controllo) multidisciplinare in Ambulatorio LPS cod. 998907”. Quesito diagnostico: es.labiopalatoschisi

Per prenotare contattare il numero verde 800.638638 e richiedere una visita presso Ambulatorio LPS (fissare l’appuntamento nelle giornate di lunedì o giovedì, esclusivamente mattino). L’appuntamento fissato in queste giornate comprenderà la visita con specialista chirurgo, ortodontista, logopedista e psicologo.

***Si raccomanda, data l’elevata affluenza al Centro, di effettuare la prenotazione delle visite di controllo con qualche mese di anticipo in modo da avere l’appuntamento nel periodo desiderato.

TRATTAMENTO CHIRURGICO

Labiopalatoschisi complete, mono e bilaterali: la riparazione è effettuata in due tempi successivi. A seconda dell’ampiezza della schisi sono applicati due protocolli diversi. Nelle forme monolaterali più ampie e in tutte le bilaterali, il bambino è sottoposto intorno ai 6 mesi a intervento di correzione del labbro, del naso e alla chiusura del palato molle, lasciando aperto il palato duro e la gengiva. Nel secondo intervento, attorno ai 24 mesi, verrà completata la chiusura del palato e della gengiva mediante gengivoalveoloplastica. Nelle forme monolaterali con ridotta ampiezza della schisi, è possibile procedere durante il primo intervento con la chiusura anche del palato duro; il secondo intervento di completamento consiste nell’innesto osseo a livello della schisi alveolare (gengiva) che avverrà verso gli 8-10 anni. In una ridotta percentuale di numero di bambini, quando l’ampiezza della schisi a livello della gengiva è minima, è possibile chiudere tutta la schisi un solo intervento chirurgico. In un esiguo numero di bambini, su indicazione del logopedista, può essere necessario un ulteriore intervento, in età prescolare, per migliorare la fonazione.  Le correzioni successive del labbro, del naso, del setto nasale e di un eventuale iposviluppo del mascellare possono essere necessarie in epoca adolescenziale e a fine crescita.

Labioschisi isolate e palatoschisi: in questi casi solitamente è sufficiente un solo intervento. L’intervento di cheilorinoplastica primaria cioè la riparazione del labbro e contestuale riparazione del naso è eseguito a circa 6 mesi. La riparazione del palato viene invece eseguita intorno agli 8 mesi.

 

TRATTAMENTO ORTODONTICO

Problemi ortopedici neonatali: In alcuni neonati può essere utile una placchetta ortopedica per impedire alla lingua di inserirsi nella schisi e facilitare l’avvicinamento delle due porzioni del palato semplificando l’intervento chirurgico. Nei pazienti con labiopalatoschisi bilaterale completa è sempre utilizzata una placca particolare, che ottimizza l’estetica del naso, senza interventi intermedi. Il Centro ha un’esperienza unica in Italia, con questa tecnica. Trattasi di una tecnica americana successivamente modificate dalla dottoressa Maria Costanza Meazzini: questa procedura evita la necessità di intervento al naso in epoca prescolare e durante la crescita, sino alla tarda adolescenza.

Problemi ortodontici durante la crescita: Gli specialisti del servizio di Ortodonzia effettuano le visite durante le giornate di ambulatorio e le terapie riabilitative specifiche nei pazienti con labiopalatoschisi e altre malformazioni craniofacciali. Le prime valutazioni sulla crescita si fanno intorno ai 5 anni di età con radiografie per monitorare lo sviluppo osseo. Spesso i bambini nati con schisi presentano una riduzione dello sviluppo del mascellare e può essere utile, in alcuni casi, intervenire con dispositivi per espandere il palato ed eventualmente trazionare il mascellare anteriormente. Il trattamento inizia prima dei 7-8 anni solo se necessario, per consentire una migliore articolazione di alcuni suoni o per ridurre la frequenza di otiti e migliorare la respirazione. Dopo aver trattato ortopedicamente le eventuali discrepanze ossee dei mascellari, il percorso ortodontico prevede di gestire il malposizionamento degli elementi definitivi, solo nel momento in cui la crescita del paziente permetta di ottenere un risultato il più rapidamente possibile e stabile nel tempo, per ridurre al minimo il carico di trattamento. Nel Centro viene eseguito un trattamento ortopedico tardivo (11-13 anni) con una tecnica all’avanguardia, che permette di evitare una chirurgia a fine crescita nel 70% dei pazienti con morso inverso. I programmi di terapia sono sempre decisi in collaborazione con tutti gli specialisti

 

TRATTAMENTO LOGOPEDICO

Nel servizio di logopedia operano professionisti che effettuano counseling, valutazioni delle abilità fono articolatorie e, quando necessario, terapie riabilitative. È importante che tutti i bambini con esiti di labiopalatoschisi e palatoschisi, possano essere monitorati nello sviluppo comunicativo e linguistico durante tutto l’arco della crescita. Per restare in costante contatto con tutte le famiglie, anche quelle più lontane, viene utilizzato un questionario standardizzato, che il genitore ci invia regolarmente, dopo averlo compilato, col quale vengono osservati i primi comportamenti comunicativi del piccolo. Possiamo così individuare precocemente eventuali criticità per le quali verranno indicati approfondimenti adeguati. Successivamente, a partire dall’età di 3 anni e in base alle necessità individuali, sono effettuate delle visite strutturate alla presenza di due operatori per la valutazione della qualità fonatoria (qualità del suono della voce) e dell’abilità articolatoria del bambino (legate più all’atto realizzativo del suono da produrre); in queste occasioni la produzione del bambino viene registrata o filmata e analizzata da un punto di vista fono-articolatorio. Qualora si riscontrassero fatiche o difficoltà nella produzione dei suoni tipiche e conseguenti al quadro di labiopalatoschisi, il piccolo paziente viene preso in carico per una terapia logopedica presso il servizio nei giorni di lunedì e giovedì pomeriggio, mentre per coloro che vivono fuori Milano, si condividono i percorsi riabilitativi con i colleghi del territorio e, se necessario, si eseguono monitoraggi. Nei casi in cui il permanere di una difficoltà fonatoria non dipenda dall’abilità articolatoria, e quindi non sia trattabile con sedute logopediche, effettuiamo, unitamente al team multidisciplinare, (chirurghi, otorinolaringoiatri e radiologi) approfondimenti diagnostici (fibroscopia, videofluorografia) per individuare il miglior intervento correttivo adeguato ad ogni singolo paziente.

TRATTAMENTO PSICOLOGICO

Presso il Centro è attivo lo sportello psicologico. Tale spazio è a disposizione dei pazienti e dei genitori e l’accesso è libero nei giorni di ambulatorio (tutti i lunedì e giovedì mattina). Lo spazio psicologico rappresenta una risorsa importante per le famiglie che seguono l’iter terapeutico per la labiopalatoschisi, in cui è possibile confrontarsi, condividere il proprio vissuto emotivo ed eventuali dubbi o preoccupazioni relative alle varie fasi del percorso medico, dalla diagnosi prenatale all’intervento alle tappe evolutive del paziente. Il primo contatto dei genitori con il Centro avviene quasi sempre in epoca prenatale o preadottiva: questo momento è fondamentale perché i genitori sono chiamati a comprendere cosa stia accadendo, dal punto di vista medico, al proprio bambino. Dovranno poi affrontare l’iter di cura che viene loro illustrato e le difficoltà lungo il cammino, per esempio rispetto al tema dell’alimentazione e dell’allattamento.

Successivamente alla diagnosi prenatale c’è la prima visita del bambino subito dopo la nascita: è il momento in cui i genitori si rapportano con la realtà della condizione medica del proprio figlio e con le prime cure messe in atto per lui.

Altro momento importante da tenere presente dal punto di vista psicologico è l’intervento chirurgico: durante il ricovero viene offerta ai genitori la possibilità di effettuare un colloquio per confrontarsi sull’evoluzione del percorso e contenere l’emotività comprensibilmente legata a questo momento.

Successivamente la crescita del bambino ci offre la possibilità di accoglierlo in prima persona all’interno dello spazio psicologico in base a quelle che possono essere le esigenze specifiche. Momenti significativi nell’evoluzione del paziente, che meritano attenzione dal punto di vista psicologico, sono senza dubbio l’ingresso nel mondo della scuola e l’inizio del periodo adolescenziale.

Per sostenere le attività che Operation Smile svolge per portare cure ai bambini che nel mondo nascono con una malformazione del volto approfondisci come donare 

Oggi è possibile riscontrare ecograficamente in epoca prenatale la labiopalatoschisi.

Per prenotare un colloquio prenatale con lo staff scrivere all’e-mail [email protected]: i colloqui si svolgono generalmente al lunedì o al giovedì mattina in presenza dello staff che spiega le tappe da affrontare e i protocolli di intervento. Il colloquio è fondamentale perché il genitore abbia chiaro il percorso che lo attende e perché ai timori si sostituiscano certezze e serena consapevolezza del fatto che, la labiopalatoschinsi è una patologia risolvibile. Nel caso in cui non fosse possibile, effettuare la visita in presenza, si concorderanno le modalità idonee al fine di effettuare la valutazione medica e clinica. Se il neonato presenta una malformazione che si evidenzia solo alla nascita scrivere immediatamente per avere un primo appuntamento: sarà concordato con la segreteria e al giorno della visita sarà fatta una impegnativa di urgenza, che dovrà essere registrata lo stesso giorno presso il CUP dell’ospedale prima di accedere alla visita. Nel caso in cui si tratti di un consulto a un bambino più grande (non neonato), che può essere stato già sottoposto ad interventi chirurgici presso altri ospedali, può procedere alle prenotazioni come da indicazioni.

A causa della grande affluenza è opportuno prenotare con anticipo.

Per accedere alla prima visita multidisciplinare con chirurgo, ortodontista e logopedista è possibile prenotare con impegnativa del medico curante seguendo le indicazioni.

Se è già stata effettuata la prima visita e ci sono domande o dubbi, è possibile mettersi in contatto con il Centro scrivendo a [email protected].

*Questi dati fanno riferimento al periodo luglio 2021-giugno 2022